Contribuisco anch'io (anche se mi sono trasferita da pochissimo) con le mie "dieci cose che un'expat fa, ma non dice".
1.Non aver mai dato importanza alla moda, e ritrovarsi a
farsi i complimenti da soli davanti allo specchio e al proprio buon gusto (e
vabbè, qui ci vuole davvero poco). Poi però trovarsi a uscire in uno stato
disastrato per fare la spesa (anche se comunque non mi azzarderei mai ad
andarci in pigiama ^^’).
2.Provare un misto di ammirazione (verso l’Irlanda) e rabbia
(verso l’Italia) vedendo il modo in cui ogni piccolo resto di muro antico venga
valorizzato manco fosse il Colosseo. A volte penso che se un sito archeologico come
Pompei si fosse trovato qui, sarebbero riusciti a proteggerlo meglio nonostante
la celebre Irish rain.
3.Sentire la mancanza di cibi che in Italia magari nemmeno
mangiavo mai, come zucchine, finocchi, carciofi, radicchio…
4.Mangiare porridge a colazione come se l’avessimo sempre
fatto (porridge? Che roba strana era fino a 3 mesi fa?), e avere un
appuntamento fisso col salmone ogni volta che si fa la spesa.
5.Adottare in modo spontaneo gli orari del Paese in cui ci
si trova: mangiare prestissimo, uscire e rientrare presto la sera, abituarsi ai
negozi che chiudono alle 6pm…
6.Farsi spedire il sapone intimo da casa, perché se non
hanno il bidè (e qui ci siamo inventati un sistema di bacinelle per ovviare
all’inconveniente) figuriamoci il sapone…
7.Rendersi conto che ci sono delle parole inglesi che
rendono meglio alcuni concetti rispetto a quelle italiane, e usarle in
automatico anche quando si sta parlando con connazionali.
8.Vedere dei posti belli e pensare: “Appena mi vengono a trovare
i miei o qualche amica ce li devo portare!”
9.Fare merenda in un caffè perché ci sono dei dolci che
dobbiamo assolutamente provare, quando in Italia a fare merenda in una
pasticceria non ci pensi mica!
10.Ritrovarsi a pensare: “Quando non ci saranno più tutte
queste piccole cose nuove a stupirmi, come mi sentirò? Come mi sembrerà allora
Dublino?”
Grazie a Valentina, che ha avuto l'idea di iniziare questa che poi è diventata una vera catena tra tanti expat in giro per il mondo. Metto qui sotto anche una lista degli altri blog che hanno scritto la loro lista di "10 cose..." :D Buona lettura!
- Parole sparse
- Iridi a stelle e strisce
- No pasa nada, mama!
- Mommy planner
- Mamme nel deserto
- Ma che ci faccio qui?
- Alessandria news
- Kinnamomon
(Serena)
Ci riprovo:
RispondiEliminapunti 3 - 7 (spessissimo!!!!!!!) - 8 si applicano a noi alla grande!
5 - pure per noi, ad eccezione delle chiusure dei negozi che chiudono per la maggior parte alle 22, gli altri non chiudono proprio
6 - niente bide' nemmeno qui (facciamo le acrobazie nella vasca ) ma il sapone lo trovo...
Un abbraccio e tanti auguri di Buone feste da Reno, NV.
CIAO, Lorena
Verissimi anche questi :D per il bidet/sapone come Lorena niente bidet ma ig. intimo sí
RispondiEliminail che è anche più paradossale: niente bidè, ma il sapone sì xD Grazie per i commenti :D
RispondiEliminabeh io a dublino ci sono stata solo sei settimane e sono state sufficienti per diventare dipendente da penny :-D
RispondiEliminaAhhh, il sacro e dannato Penneys! :D
RispondiEliminaCiao...ti ho inseguito dal blog di Mommy Planner e ti seguiro' nella tua avventura dublinese!
RispondiEliminaPassa da me su www.thedreamyteacher.blogspot.com
Bevi una Guinness alla mia!
Ciao Tina! Vado subito a curiosare sul tuo blog! Buon Natale :D
RispondiEliminaMA si, dai dall'Irlanda.... parliamo anche del bidet... ne avremo di cose da dire. Vuoi parlarne in radio pure tu a L'ITALIA CHIAMO? Cosi' poi ti do' il link della puntata e puoi mettere il tuo collegamento voce con noi sul tuo blog, se vuoi. Fammi sapere, ho attivato la notifica dei commenti.
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